I Vini Doc della Puglia
Un viaggio in Puglia è un’occasione per degustare gli ottimi vini prodotti in questa terra. Infatti esistono oltre 25 vini Doc della Puglia, che rappresentano il risultato del lavoro e dell’attenzione di generazioni di contadini che in queste campagne assolate hanno lavorato per anni in modo da ottenere il migliore nettare degli dei. Oggi i vini pugliesi sono apprezzati e gustati in tutto il mondo, motivo di grande orgoglio per i produttori e simbolo di questa splendida regione.
Uno dei vini più apprezzati è il Cacc’è mmitte di Lucer, prodotto in questo territorio in cui si staglia contro il cielo l’Appennino Dauno. Le uve che compongono quest’ottimo vino provengono dagli antichi comuni di Lucera, Biccari e Troia.
Questo vino di colore rosso rubino ha un profumo intenso ed è perfetto per accompagnare i primi piatti tradizionali con paste fatte in casa condite con ragù d’agnello.
I gustosi dolci pugliesi, con pasta di mandorle e vin cotto, si sposano bene con il vino aleatico dal sapore zuccherino e liquoroso. Si tratta di un vino perfetto da gustare a fine pasto con un colore rosso vivace e riflessi viola.
Dalla bianca Galatina e dall’antichissimo Alezio, provengono le uve che creano l’Alezio, un rosso dal sapore caldo ed asciutto. E’ l’abbinamento perfetto per i ragù pugliesi, ma anche per la carne arrosto ed il capretto alla salentina. Oltre al rosso, questo vino presenta anche una versione rosata, consumata soprattutto a Pasqua quando sulle tavole dei pugliesi arrivano salumi, frattaglie e uova.
In cima al maestoso castello aragonese di Brindisi si può assaporare un vino locale rosso e rosato. Il vino rosso di Brindisi ha un colore rubino intenso, un sapore vellutato con un retrogusto amarognolo che si sposa alla perfezione con il tradizionale pane di grano di semola duro ed i formaggi salati tipici delle campagne pugliesi.
La zuppa di pesce del selvaggio Gargano e la minestra in brodo è ottima da assaporare con un buon calice di vino rosato brindisino, inconfondibile grazie alla sua tonalità corallo.
Uno fra i vini più particolari è quello di Castel del Monte, ottenuto da nove vitigni diversi e prodotto in un territorio selvaggio e ricco di magia, comprendente i comuni di Andria, Trani, Corato, Bitonto, Toritto, Ruvo, Terlizzi, Bitonto e Palo del Colle.
A Copertino invece si produce un rosso ottimo da assaggiare con il tipico piatto a base di patate, riso e cozze, ma anche i primi saporiti e robusti che si mangiano in questa terra, con pasta preparata in casa e sughi corposi e saporiti. Il colore rosa salmone caratterizza il Copertino rosato da gustare sul una delle spiagge dorate della Puglia, in riva al mare, con il piatto colmo di spaghetti con le cozze, seppie ripiene e pesce in umido.
Se si vogliono degustare le verdure e gli ortaggi spontanei che crescono in queste terre, oppure i formaggi freschi e morbidi, realizzati con l’ottimo olio extravergine d’oliva pugliese, il vino migliore è il Galatina Chardonnay, dal sapore asciutto e delicato, davvero irresistibile.
Perchè non approfittare del ponte pasquale per una breve vacanza in Puglia e degustare i vini pugliesi e magari approfittare per dei trattamenti benessere chiamati vinoterapia? Per gli amanti dell’enogastronomia proponiamo di trascorrere la Pasqua in Masseria provincia Brindisi.