Una città antichissima ricca di mistero e di fascino, stiamo parlando di Altamura, un paesino magico costruito fra le campagne verdi e assolate dell’entroterra nella provincia di Bari.
Questo è uno dei luoghi più antichi della terra, qui sono state rinvenute alcune tracce fossili, che testimoniano la presenza dell’uomo già 400 mila anni prima della nascita di Cristo e anche quella di enormi dinosauri che popolavano il territorio. A dare il nome alla cittadina delle gigantesche mura megalitiche che furono realizzate nel 500 a.C. da qui la denominazione Alte-Mura. Fra le mura della città, le sue viuzze contorte e il dedalo di stradine che conducono alla maestosa Cattedrale si respira l’odore della storia e della grandezza di questa città che fu conquistata da Federico II nel 1232 e popolata da genti provenienti da tutto il mondo fra i quali una fiorente comunità di ebrei, di arabi e greci. Di quel periodo di grandezza sono rimasti oggi i claustri che possiamo ammirare passeggiando per le viuzze della città, si tratta di minuscole piazzette circondate da centinaia di viuzze che si estendono in un reticolo straordinario ed affascinante.
A rendere ancora più prestigiosa questa città ci pensarono gli Orsini che durante la loro dominazione crearono sontuosi palazzi e stupendi conventi che hanno resistito alle intemperie della storia e sono arrivati fino a noi, ammantati di fascino e di mistero. Fra i luoghi più suggestivi, assolutamente da visitare è il Santuario della Madonna del buon cammino, un sicuro rifugio per tutti i viandanti che in passato percorrevano la via che conduceva a Bari.
Ma ciò che rende davvero speciale Altamura è il ritrovamento di alcune gigantesche impronte di dinosauri che risalgono secondo gli esperti addirittura al periodo del Cretacico superiore ossia fra i Settanta e gli Ottanta milioni di anni fa. All’epoca la Puglia era una terra tropicale e ospitava almeno cinque gruppi di dinosauri, sia erbivori e che carnivori.
Vedere da vicino queste impronte è un’emozione davvero unica, la più piccola misura 6 cm, mentre la più grande 45 cm il che fa pensare che appartenevano ad un animale alto oltre 10 metri e ferocissimo. Una fra le particolarità più spettacolari di questo ritrovamento è il fatto di entrare a contatto con questi mitici bestioni vissuti milioni di anni fa, osservando le impronte infatti noterete che si vedono ancora, grazie al perfetto stato di conservazione, le pieghe della pelle e l’onda di fango causata dal movimento della zampa.
Ugualmente famoso ed affascinante il cosiddetto Uomo di Altamura, ossia uno scheletro integro ed intero di un Homo di Neanderthal vissuto fra i 250.000 ed i 400.000 anni fa. Si tratta di un reperto unico che non è stato ritrovato in nessun’altra parte del mondo.
Infine arrivano da un passato di lotte e battagli fra cavalieri le famose masserie fortificate di Altamura. Queste strutture nacquero nel territorio intorno ad Altamura per difendere tutta la zona. Molte di queste masserie possiedono torri e grandi fossati che servivano per avvistare l’arrivo dei briganti e difendere la popolazione.
Qui si può riscoprire il passato agricolo di questa regione, il folklore e le antiche tradizioni di questo angolo di Puglia e soprattutto assaporare i prodotti tipici, fra i quali il più famoso ed apprezzato in tutto il mondo è il pane di Altamura. Il suo sapore, la sua fragranza ed il suo caratteristico colore conquistano i visitatori, li affascinano e rimangono impresse per sempre. L’occasione migliore per assaporare i migliori piatti della Puglia e lasciarsi affascinare dai paesaggi della provincia di Bari è il 25 Aprile, quando la primavera con il suo sole e i suoi colori accende ogni cosa.
“Foto di Diana Coco”