Lecce sorge nella parte centro settentrionale della pianura salentina, in Puglia. E’ considerata un’importante centro culturale, tanto da essere definita la Firenze del Sud, per i numerosi e rilevanti monumenti da visitare.
Facilmente raggiungibile tramite treno, Lecce è servita dall’aeroporto internazionale di Brindisi che dista circa 40 chilometri, inoltre la mobilità in auto è assicurata da ottimi collegamenti con la rete autostradale.
Passeggiando per il centro storico di Lecce, è possibile ammirare il frutto dell’abilità dei maestri scalpellini attraverso splendidi esempi di lavorazione della pietra leccese, alzando lo sguardo, infatti, si notano le terrazze e i balconi decorati con splendidi ornamenti. Nel centro storico ci si imbatte nell’antico Duomo di Maria Santissima Assunta, affiancato dalla torre campanaria. All’interno del duomo è possibile ammirare, oltre a quello maggiore, dodici altari e opere pittoriche di notevole rilevanza e la cripta barocca. All’esterno, l’incantevole piazza, dominata dall’architettura barocca, ospite anche il Palazzo Vescovile e il Palazzo del Seminario.
A ridosso del centro cittadino sorge il Castello di Lecce, importante costruzione risalente alla metà del cinquecento. Il castello presenta due ingressi, uno rivolto verso la città, e l'altro sul lato opposto. Sul secondo ingresso è affisso lo stemma dell'imperatore asburgico. All’interno della fortezza vengono ospitati manifestazioni culturali.
Lecce ospita anche rilevanti siti archeologici, nella piazza centrale è possibile osservare ciò che rimane dell’antico anfiteatro romano, costruito nell’età augustea, si ammira l’arena, parte delle mura e le gradinate inferiori. Grazie ai lavori di scavo voluti dall’archeologo salentino De Giorgi, il sito è visitabile per un terzo, infatti parte della struttura è nascosta nel sottosuolo, al di sotto della chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Uno dei cibi tipici leccesi è il pasticciotto, un dolce composto da pasta frolla farcita di crema pasticcera e cotto nel forno. Tale dolce è prodotto secondo tradizioni familiari e con materie prime unicamente provenienti dal Salento. I leccesi amano consumarlo caldo, appena sfornato con la prima colazione del mattino.
Altri piatti tipici leccesi sono: il “cappello del gendarme”, una sfoglia ripiena di melenzane, zucca, scaloppine di vitello, scamorza, mozzarella e uova sode e i “ciceri e tria”, cioè tagliatelle condite con un soffritto di olio e cipolla.
Ogni anno, dal 24 al 26 agosto, si festeggia a Lecce il patrono Sant’Oronzo. Le vie del centro storico sono invase da milioni di persone che assistono curiosi a concerti, manifestazioni teatrali, fiere degli attrezzi agricoli e del bestiame. I festeggiamenti si concludono con la tradizionale processione e lo spettacolo pirotecnico.
Interessanti le manifestazioni culturali che trovano il loro apice nel festival del cinema europeo e nel festival dell’Energia. Il festival del cinema europeo è stato riconosciuto come manifestazione di interesse nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il festival dell’Energia, attraverso dibattiti, incontri tematici, convegni, attività creative e ludiche, è una rassegna tematica dedicata alla spiegazione e all’uso consapevole dell’energia.
Lecce, città ricca di storia e di tradizioni, oltre a garantire un interessante turismo balneare, vanta un patrimonio artistico e culturale di notevole prestigio, amato dai turisti di tutto il mondo.