Immersa nel cuore del Salento, ai piedi del Parco Nazionale del Gargano, Mattinata è una ridente città della Puglia settentrionale a metà strada tra Manfredonia e Vieste, a soli 55 chilometri da Foggia.
Mattinata si affaccia direttamente sul mare Adriatico e raggiungerla è molto semplice: in auto l’autostrada A14 è ben servita da una rete di strade provinciali che da qui si diramano a toccare tutte le località marittime; in treno sino alla stazione di Foggia, per poi proseguire con il trasporto pubblico locale; in aereo sino all’aeroporto civile di Foggia, per poi anche da qui proseguire via terra o via rotaia.
Mattinata è centro storico dalle antiche radici – i primi insediamenti nella zona risalgono al quinto-sesto secolo a.C. - ed offre panorami e spunti di interesse artistico e culturale assolutamente unici. Prima tra tutte, la Necropoli del Monte Saraceno – a circa cinque chilometri dal centro abitato - si staglia all’orizzonte controllando l'area adiacente. Sorta su uno sperone di roccia in luogo appartato, in questa zona archeologica sono presenti oltre 500 tombe degli abitanti dell’antica “Matino”, la civiltà euroasiatica dei Dauni, risalenti sino al quinto secolo a.C. Particolare la costruzione dei loculi, a forma di utero, incavati nella roccia calcarea, a rievocare il ritorno alla nascita in un circolo continuo di vita. Le salme venivano infatti ivi riposte in posizione rannicchiata, a simboleggiare la tipica postura fetale.
L'Abbazia Benedettina, edificata in puro stile romanico verso la fine del quinto secolo d. C. per volere del vescovo di Siponto, è antica costruzione immersa nella natura ed è possibile accedervi soltanto attraverso un sentiero che si arrampica per le colline. Al suo interno essa ospita un battistero quadrangolare e la cappella dedicata all'Arcangelo San Michele. L'abbazia offre un panorama stupendo e molto caratteristico, oltre ad essere un angolo di mondo immerso in un'oasi di pace. Scendendo verso il mare, a poca distanza dalla costa, i resti delle case patrizie - le ville romane dell'Agnuli – di epoca romana imperiale adornano l'antico porticciolo, incastonate su uno sfondo celeste racchiuso tra cielo e mare.
Ma la tradizionalità di Mattinata non è solo storia e cultura, ma è anche gastronomia: la cittadina offre ai propri visitatori dal palato fino tanti primi piatti particolari: dalle orecchiette con rape e sardine salate, alla caratteristica pasta corta con ceci, fave e piselli, ai classici spaghetti con aglio, olio e peperoncino. Ma vero alimento tipico della zona rimane tuttavia il pane di Mattinata, a base di grano duro, patate, lievito naturale ed olio extravergine d'oliva. Come tutte le località pugliesi, anche Mattinata ha le proprie ricorrenze: famoso è il Gran Falò di San Giuseppe, tenuto ogni anno nel mese di Marzo, durante il quale si festeggia il Santo intorno ad un fuoco acceso nella piazza intorno al quale si affollano i visitatori e gli abitanti del luogo. Spettacoli pirotecnici, concerti musicali, bancarelle, zeppole e liturgie sacre ad accompagnare l’intero periodo di festa.
Mattinata città di sole, cultura e storia: genuinità e tradizione, opere artistiche e natura, tutto sullo sfondo di uno splendido mare Adriatico.