Santa Maria di Leuca, frazione di Castrignano del Capo, è la località più a sud del Salento, posta sull'estremità del tacco della nostra penisola. La cittadina è raggiungibile da Lecce in auto percorrendo prima la SS 16 fino a Maglie e poi la SS 275. In alternativa è possibile giungervi con un treno locale che da Lecce giunge alla stazione di Gagliano del Capo e poi proseguire in autobus. L'aeroporto di Brindisi dista 100 Km.
Caratterizzata da uno splendido mare e da una calda accoglienza, Santa Maria di Leuca offre ai turisti luoghi naturali e monumenti da visitare. Tra le bellezze naturali del luogo da segnalare le grotte: quella di Porcinara sulle cui pareti è possibile osservare incisioni dedicate a Giove e quella del Diavolo nella quale sono stati reperiti alla fine del 1800 manufatti dell'epoca neolitica. Da non perdere la grotta del Drago che prende il nome da una roccia ivi situata a forma di drago.
Tra numerosi monumenti da visitare merita di essere menzionata la Basilica Santa Maria De Finibus Terrae. La leggenda narra che fu costruita al posto di un tempio dedicato a Minerva dopo che San Pietro era passato per la città avviando il culto cristiano. A testimonianza di questo passaggio lungo la strada che conduce alla basilica è visibile la croce Pietrina. Tra le altre Chiese ricordiamo quella di Cristo Re, situata proprio al centro del paese, in stile gotico. Di notevole interesse anche la Torre, purtroppo non ben conservata, edificata per conto di Andrea Gonzaga nel 1500, chiamata Torre dell'Omomorto per il rinvenimento di ossa umane nel suo interno o forse come deterrente alle incursioni dei pirati e dei turchi. Il Faro, con il suo panorama mozzafiato ammirabile dal terrazzo, fu costruito alla fine dell'800.
Ma la caratteristica di Santa Maria di Leuca è la presenza di 43 ville costruite nell'800. Si tratta di ville in stili diversi progettate, nella maggioranza dei casi dagli architetti Ruggeri e Rossi. Alcune di queste ville hanno oggi cambiato aspetto, o sono cadute in disuso, ma molte conservano ancora l'aspetto che avevano quando furono costruite. Tra queste Villa Episcopo in stile orientale, Villa Daniele in stile moresco che con la sua forma ricorda una nave e Villa Mellaqua somigliante ad un castello.
La cucina di Santa Maria di Leuca è quella tipica salentina fatta di pietanze semplici, ma sostanziose, come i ciceri e tria (pasta e ceci) e le sagne 'ncannulate, una sorta di lasagne condite con sugo, ricotta e basilico. Ma anche la Taieddhra, una teglia di patate, zucchine, cipolle, carciofi e cozze e, ancora, le Pucce e le Uliate, forme di pane condite con olive nere o con pomodori e cipolla.
A Santa Maria di Leuca è possibile assistere a eventi e feste religiose. Sono due le feste dedicate alla Madonna, alla quale la cittadina salentina è particolarmente devota. Una si svolge il 13 di aprile in memoria di una bufera che colpì il paese nel 1500 mettendo a repentaglio la vita degli uomini usciti a pesca, salvati dalla Madonna. L'altra, la più importante, si svolge tra il 14 e il 15 agosto. In quest'occasione la stata della Madonna viene portata in processione dalla Chiesa del Cristo Re per le strade del paese e per mare, su una barca da pesca estratta a sorte, seguita dagli altri pescherecci e dalle barche dei turisti, nonché da una banda musicale. Interessante anche la manifestazione Ville in festa che si svolge nel mese di maggio, durante la quale è possibile visitare alcune ville ottocentesche o i loro giardini.