Capoluogo di provincia, con quasi 200.000 abitanti, Taranto è situata sul Mar Ionio e il suo omonimo Golfo e si divide in due parti: la prima sulla terraferma e la seconda, più antica, che sorge sull'isoletta che separa l'insenatura marina chiamata Mar Grande dalla laguna interna, Mar Piccolo. Caratteristica inconfondibile della città è il ponte girevole, sul canale navigabile, che mette in comunicazione il Mar Piccolo con il Mar Grande permettendo al tempo stesso l'ingresso e l'uscita delle navi.
E' raggiungibile con la macchina prendendo l'autostrada A14 che da Bologna porta direttamente a Taranto. L'aeroporto più vicino è quello di Bari Palese collegato con i principali aeroporti di tutta Italia. I treni partono quotidianamente da Milano, Torino e Roma. Se volete fare un viaggio ancor più suggestivo per raggiungere Taranto, ogni giorno da ogni parte d'Italia partono diverse linee di autobus dirette a questa ridente e antica città.
Taranto offre diversi monumenti da visitare, alcuni risalenti alla Magna Grecia. Il Duomo di San Cataldo, costruito nell'anno 1000,ha la facciata è in stile barocco del 1713 ma la caratteristica particolare di questa chiesa è il Cappellone Barocco.
All'estremità dell'isoletta in piazza Municipio, troviamo la Colonna superstite di un tempio greco del VI secolo a.C., dedicato a Poseidone. Più avanti il Castello Aragonese sta a guardia del Canale navigabile, costruito sotto Ferdinando d'Aragona, dell'antica costruzione rimangono solo i torrioni . Percorrendo la sponda del canale navigabile, si arriva al Museo Archeologico Nazionale, famoso per la splendida raccolta di materiale del periodo greco: una ricchissima collezione di oreficeria del periodo ellenistico, corredi funerari e ceramiche.
La cucina tarantina, si basa sul pesce, tra i piatti tipici spiccano il “tarantello” e le “cozze araganate”. Il “tarantello” è composto dalla parte migliore della ventresca, situata nel ventre del tonno. Una volta tagliato, viene trattato ad altissime temperature fino alla confezione finale. E' probabile che, trattandosi di un piatto antico, avesse un duplice aspetto: o il pezzo intero di tonno salato, oppure un salame composto da un impasto di carne fresca di tonno macinata ed insaporita con spezie. Taranto è anche nota per avere le cozze più pregiate d'Italia, ed ecco che abbiamo un secondo piatto tipico, le “cozze araganate” che vengono cosparse a crudo dal pangrattato e gratinate in forno. Notevoli sono anche i vini della zona: il Lizzano, rosso e rosato, il Negro amaro e la Malvasia nera, il bianco di Martina Franca e il rosso Primitivo di Manduria.
La città è si distingue per gli antichissimi riti religiosi che si svolgono durante la Settimana Santa. A mezzanotte fra il giovedì e il venerdì santo appare il simulacro della Vergine Addolorata, scortata da struggenti e storiche marce funebri, che a passo lentissimo, portano la statua in processione fino al mezzogiorno del venerdì santo.
Festa patronale di San Cataldo
Il 10 Maggio di ogni anno, la statua di San Cataldo, patrone della città, viene portata a bordo di una nave della Marina militare per essere poi scortata in corteo attraverso il canale navigabile, accompagnata dal suono delle sirene dei pescherecci e da fuochi d'artificio. Nella città vecchia si svolgono inoltre, rassegne artistiche e spettacoli folkloristici.
A settembre Stella Maris
"Stella Maris" è il nome con cui viene chiamata la Madonna patrona dei pescatori. Ogni prima domenica di settembre la statua di Maria viene portata in processione dalla propria chiesetta al molo di Taranto per essere imbarcata. Seguita da altre imbarcazioni per invocare la protezione della Madonna la statua si dirige verso il canale, a terra si svolge la Sagra del pesce e della cozza tarantina contemporaneamente.