Oggi portiamo il Salento in tavola con una ricetta tipica: ciceri e tria (ceci e pasta fritta). Si ha traccia di questa ricetta già nel 35 a.c. quando il grande poeta latino Orazio la menziona nei suoi scritti. La parola "tria" deriva da "itrya" parola araba che significa pasta fritta mentre la parola "ciceri" è l'equivalente di "ceci" in dialetto salentino. I ciceri e tria è un primo piatto di pasta fresca adatto anche a tutte quelle persone allergiche o intolleranti alle uova poiché ne è privo. Di questa ricetta ne esistono diverse versioni noi oggi vi proponiamo quella della signora Paola che ci ha scritto ed ha condiviso con voi la versione della sua famiglia.

Ingredienti (per 6 persone)

  • 500 gr ceci
  • 500 gr di tria (li trovate freschi nei negozi di pasta all'uovo)
  • 1 cipolla tritata finemente
  • 2 spicchi d'aglio, tritati
  • 2 foglie di alloro
  • 3 pomodori tritati
  • 1 gambo di sedano
  • Olio extravergine d'oliva
  • Sale
  • Pepe

Procedura

Mettere a bagno i ceci in acqua con l'aggiunta di un cucchiaio di bicarbonato per circa 12 ore. In una grande padella scaldate l'olio d'oliva con il quale soffriggerete la cipolla, aggiungere poi i pomodori, i ceci e le foglie di alloro. Coprire con acqua abbondante e lasciate cuocere lentamente fino a quando i ceci non saranno morbidi. A questo punto aggiungete solo 400 gr pasta. Mentre la pasta è sul fuoco voi prendete un'altra padella scaldatela, versate circa 4 cucchiai di olio di oliva e soffriggere i 100 gr di tria che avevamo lasciato da parte. Preparate i piatti servendo pasta con sopra un cucchiaio di ceci ed in cima pezzettoni di tria croccanti ancora caldi di frittura. Buon Appetito!