Tra i dolcetti pugliesi ideali per tutte le stagioni dell'anno troviamo le intorchiate un biscottino dall'impasto molto simile a quello dei taralli dolci tanto che in alcune zone viene anche chiamato "il tarallo della nonna". Le intorchiate dolci altro non sono che delle treccine in cui vengono incastonate mandorle intere che regalano quell'aroma particolare ad ogni singolo morso. Questa ghiottoneria pugliese è ottima da servire a fine pasto oppure magari inzuppate nel vino bianco oppure se andate a trovare un'amica anziché regalare la classica scatola di cioccolatini portatele un vassoio di intorchiate dolci preparate da voi saranno sicuramente più gradite. Andiamo a scoprire la facile ricetta insieme.
Ingredienti
- 1 kg di farina
- 300 gr di zucchero
- 130 gr di margarina
- 300 ml di vino bianco
- 200 ml di olio evo
- mandorle tostate spellate
- mezzo cucchiaino di ammoniaca
- sale un pizzico
Preparazione
- In una ciotola unite zucchero, margarina, olio, vino, sale e ammoniaca e mescolare a mano
- Aggiungere farina e lavorare l’impasto energicamente
- Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati lasciatelo riposare 5 minuti
- Dividere l'impasto, lavorando con le mani create delle cordoni che intreccerete
- Una volta pronte inserite nelle pieghe le mandorle tostate spellate
- Passare le intorchiate nello zucchero
- Infine mettere in una teglia da forno e cuocere in forno statico a 180° per circa 10/15 minuti
- Servire tiepide