Su rai 1 la domenica sera va in onda un telefilm molto amato dal grande pubblico "Le indagini di Lolita Lobosco" nel quale molte località di Bari e provincia e piatti della tradizione popolare pugliese sono tra i protagonisti.
Il secondo episodio della seconda stagione s'intitola "Lo scammaro avvelenato" ed è proprio questa ricetta che andiamo a preparare oggi ovviamente il nostro non sarà "avvelenato".
Lo scammaro è una ricetta molto antica nata nei monasteri che veniva preparata nel periodo della Quaresima. Lo scammaro è una ricetta facile ma gustosissima che si prepara unendo pasta, olive, acciughe, capperi e viene cucinato come fosse una frittata ma senza usare le uova.
Indossiamo il grembiule e andiamo a preparere lo Scammaro seguendo le indicazioni della mamma di Lolita Lobosco.
Ingredienti:
- 200 g di spaghetti
- 1 cipolla
- 1 tazzina da caffè di olio extra vergine di oliva pugliese
- 40 g di alici sotto ‘olio
- 50 gr di pomodori pachino
- 100 g di olive nere
- 1 peperoncino
- Qualche foglia di prezzemolo
- Sale e pepe
Procedimento:
- In una pentola fate bollire dell'acqua
- Mettete a cucinare gli spaghetti e toglieteli quando sono ancora al dente
- Nel frattempo in una padella mettete a soffriggere olio, cipolla tagliata a dadini, pomodorini tagliati a dadini
- Dopo pochi minuti unite anche olive nere e peperoncino
- Aggiungete sale, pepe le alici sott’olio e prezzemolo tritato
- Abbassate la fiamma, aggiungete un mestolo d’acqua di cottura della pasta e mescolate per qualche minuto
- Quando gli spaghetti sono pronti versateli nella padella
- Mescolate bene facendoli amalgamare ai condimenti
- Mettete la fiamma al minimo e lasciate cuocere facendo dorare bene entrambi i lati
- Quando pronta spegnete la fiamma
- Lasciate raffreddare
- Impiattate e servite